la cartella esattoriale

La cartella esattoriale o "cartella di pagamento", rappresenta l'atto amministrativo per finalità di riscossione tramite il ruolo.
L'incarico di riscossione viene affidato alla attuale Agenzia delle Entrate-Riscossione, meglio conosciuta coma la famigerata ex Equitalia, la quale avrà l'onere di notificare il provvedimento esattivo ed, in caso di mancato pagamento, iniziare l'azione esecutiva per il recupero del credito nei confronti del contribuente, che dovrà essere effettuato dopo i 60 giorni dalla notifica della citata cartella esattoriale (art. 50, comma 1, D.P.R. n° 602/733), salvo determinati casi previsti dalla legge, come :
1) pagamento della somma per l'intero;
2) presentazione dell'istanza di rateizzo presso l'Ente della Riscossione;
3) sospensione amministrativa;
4) sospensione giudiziale;
5) impugnazione della cartella esattoriale tramite la presentazione del reclamo.
Tuttavia, la cartella esattoriale non possiede una "forza" autonoma, l'efficacia di essa è ricollegata all'esistenza dell'iscrizione a ruolo, il quale viene così delineato dal D.P.R. n° 602/73, lett. b): " l'elenco dei debitori e delle somme da essi dovute formato dall'ufficio ai fini della riscossione a mezzo del concessionario".
Oltretutto, all' art. 12 ("formazione e contenuti dei ruoli"), il Legislatore specifica gli elementi costitutivi del ruolo, ovvero il documento che viene predisposto internamente dall'ufficio creditore come l'Agenzia delle Entrate, o l'Inps, i quali confluiranno nel contenuto essenziale della cartella esattoriale le somme dovute;
gli estremi identificativi del debitore ("codice fiscale del contribuente" o partita Iva, evidentemente);
"la data in cui il ruolo diviene esecutivo", come specificato dall'art. 12 cit. con la quale la sottoscrizione a ruolo diviene esecutivo
" All'eventuale precedente atto di accertamento, in mancanza della motivazione sia pure in forma sintetica della pretesa; in difetto di tali indicazioni non può farsi luogo all'iscrizione".
Esaminando attentamente quest'ultimo tassello, che è del tutto fondamentale per la validità della successiva cartella esattoriale, la motivazione rappresenta la colonna portante anche del ruolo al fine di garantire l'esercizio del proprio diritto di difesa (art. 24 Cost.)
fonte evoluta.info